La Canonica Fin dal 1500 la canonica era proprietà del Comune di Salsomaggiore, "era posta sul piazzale di S. Silvestro e rimpetto allOratorio; era antichissima, forse come la prima Chiesa Parrocchiale". Diroccò sotto il Rettore Don Giacomo Gallignani e quindi prima del 1678. Larea su cui sorgeva la Casa Parrocchiale fu venduta dal Comune alla Famiglia Pallavicino, e il materiale recuperato fu usato per rialzare una torre del Castello e trasformarla da uso di torre di Chiesa. |
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Come è nata la "Festa della Madonna della Tempesta" I Parrocchiani di Scipione sono molto devoti alla "Madonna della Tempesta" ed ogni anno, lultima Domenica di Maggio, le rendono onore con una solenne processione per le vie del Borgo; i bambini e i ragazzi spargono petali di fiori al passaggio della statua della Vergine Maria. Ma, come è nata la devozione? A raccontarlo per iscritto, nellanno 1895, è Don Cesare Granelli, Parroco di Scipione: "Lanno del Signore 1893, il 27 maggio alle ore 3 e mezza della sera, venne in tutto il territorio di Scipione, cominciando nelle vicinanze di Cremona ed ebbe fine al cosiddetto "Ponte Grosso", una così formidabile tempesta, così grossa che a memoria dei più vecchi della Parrocchia non se ne ricordavano una simile, e continuò per lo spazio di circa mezzora, lasciando nella miseria e nella desolazione tutte quante le famiglie di Scipione. Lanno poi 1894 allo stesso giorno 27 maggio, giorno di Domenica alle 8 del mattino si alzò un forte vento che rovinò tutto quanto, e durò continuo, non così forte per lo spazio di 24 giorni. E questanno fu veramente ancora più terribile del 1893 perché, oltre il vento, non si ebbe più una stilla dacqua dai primi di maggio a tutto agosto. Nellanno poi 1895 il popolo di Scipione fece un voto di festeggiare il 27 maggio ad onore della Beata Vergine sotto il titolo "Maria Aiuto dei Cristiani", e fu comperata la statua, a spesa tutta del popolo, per essere liberati dalla tempesta". |
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